Autori Luca Bochicchio (a cura di)
Con testi di: Luca Bochicchio, Stella Cattaneo, Guy Debord, Paola Nicolin, Daniele Panucci e Alessia Piva
Catalogo della mostra personale di Salvatore Arancio: “Like a Sort of Pompeii in Reverse” che si è tenuta dall’11 luglio al 22 settembre 2019 presso Casa Museo Jorn di Albissola Marina (SV).
Nella prima parte del volume, curato da Luca Bochicchio, si trovano il testo di Guy Debord e quattro brevi testi di finzione di Stella Cattaneo, Diego Drago, Daniele Panucci e Alessia Piva. La seconda parte accoglie i testi critici di Luca Bochicchio e Paola Nicolin.
Tra il 2017 e il 2019 Arancio ha effettuato diversi sopralluoghi a Casa Museo Jorn, affascinato dagli elementi polimaterici e pseudo-organici presenti nel giardino. In essi, oltre alla poesia del gioco inventivo, ha intravisto il potenziale immaginifico e creativo di ciò che non è visibile. Da queste suggestioni ha preso avvio il lavoro dell’artista, un progetto site specific, pensato e realizzato in situ.
Arancio ha quindi avviato una ricerca sperimentale, basata sulla modellazione dell’argilla direttamente sulle forme, sulle superfici e sui volumi del giardino, rilevandone plasticamente il negativo e ragionando su ciò che non si vede ma esiste solo in potenza.
Durante le frequenti occasioni di confronto fra artista e curatore, è nato il titolo della mostra: “Like a Sort of Pompeii in Reverse”, che è una citazione dal testo scritto da Guy Debord nel 1973 per il libro di Jorn Le Jardin d’Albisola, realizzato da Ezio Gribaudo per le Edizioni d’Arte Fratelli Pozzo di Torino e pubblicato postumo nel 1974.
Salvatore Arancio propone dunque la propria visione, che risulta avere più di un contatto con l’interpretazione del giardino di Jorn data da Debord. Quello che per Debord era il portato situazionista dell’esperienza architettonica di Jorn, per Arancio è la possibilità di immaginare le forme, i volumi e le superfici del giardino come calchi di uno spazio in divenire, matrici iniziali nate dall’indistinguibile azione combinata del tempo, del lavoro dell’uomo e del caso. Le sculture realizzate a partire da questo spunto vivranno prima un dialogo integrato agli spazi del giardino, dopodiché saranno sistemate all’interno dello studio, in appositi cabinets classificatori che si offriranno allo sguardo analitico del visitatore, come reperti archeologici di un universo immaginario invisibile.
Lingua: italiano e inglese
Editore: Vanillaedizioni
Anno: 2020
ISBN: 978-88-6057-449-7
Dimensione: 16,5×24 cm
Numero pagine: 96
Prezzo: 25,00 €